Ci vuole fegato per accostarsi ad un libro come questo. Ci vuole coraggio perché si intuisce fin dal titolo cosa accadrà. E se non fosse suffi ciente, ci troveremo immediatamente catapultati nel momento della verità, appena aperto il romanzo. Sarà un lungo fl ashback a farci ricostruire i tasselli di una situazione terrificante. Alcool, droga, sangue e violenza. Avete lo stomaco abbastanza forte per reggere il colpo? Avete la freddezza necessaria per non innamorarvi perdutamente di Giorgia e non impazzire nell’istante fatale? Mettetevi alla prova. Con una prosa schietta, diretta ed implacabile, Stefano Chiesi Mazzanti ci propone un romanzo dalle tinte oscure che non concede redenzione.
Stefano Chiesi Mazzanti è nato a Bologna nel 1965. Ha pubblicato svariati racconti inseriti in altrettante antologie e alcuni romanzi. Grafico pubblicitario, illustratore di libri per bambini e pittore, ha iniziato a scrivere storie all’età di 13 anni, ma solo nel 2007 decide di dedicarsi seriamente alla scrittura pubblicando il suo primo romanzo per bambini Il mio nome è Giulio... Giulio Cesare (Giraldi Editore), seguito nel 2009 da Alla ricerca di Nerone (Giraldi Editore). Nel 2012 cambia genere e si cimenta con la fantascienza ed esce il suo terzo romanzo 2012: Sfere (Giraldi Editore).